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Giovane mamma si suicida dopo un’inquietante ultima telefonata: il figlio dormiva nella stanza accanto

Persona senza vita

Zoe Winstanley, 21 anni, è stata trovata priva di sensi nella sua casa di Manchester: il suo bambino dormiva in un’altra stanza. Dichiarata morta poco dopo.

Secondo quanto emerso dall’inchiesta, una giovane mamma di 21 anni è stata trovata morta dal suo compagno mentre il loro bambino dormiva sul divano del soggiorno.

Giovane mamma si suicida dopo una telefonata inquietante

Zoe Winstanley, 21 anni, si è suicidata nella sua casa di Wigan, Greater Manchester, dopo aver sofferto di depressione postnatale e manie suicide, risalenti al 2019.

Il suo compagno, Bradley Marshall, ha scoperto il corpo senza vita di Zoe, che ha cercato di rianimare in tutti i modi.

Mano di una donna
Mano di una donna

Secondo le indagini, pare che Bradley abbia portato Zoe nel giardino di casa e le abbia praticato la rianimazione cardiopolmonare, aiutato dai vicini. Nonostante gli sforzi dei paramedici che hanno lottato per salvarle la vita, è stata tristemente dichiarata morta sul posto, come riporta il Manchester Evening News.

La sua relazione con Bradley sembra fosse caratterizzata da “alti e bassi“. Il sabato prima della sua morte, Zoe ha manifestato agli amici l’intenzione di togliersi la vita, secondo quanto emerge dai dettagli forniti dalla Bolton Coroner’s Court.

Un’amica ha dichiarato che Zoe le ha detto in un bar di Wigan: “Lo farò, non importa cosa dirai o farai, ma non ancora, non nell’immediato“.

Una persona sola

Zoe era stata affidata a una famiglia affidataria dal 2016. La madre è – purtroppo – scomparsa un anno dopo, sette anni dopo la morte del padre.

La sorella Jessica King le ha reso un toccante omaggio, dicendo alla corte: “Eravamo una persona sola. Ha vissuto con me finché non ha preso una casa tutta sua. Andavamo in vacanza ogni anno“.

Ha aggiunto che non c’era “nessun indizio o necessità per noi di preoccuparci che la sua salute mentale fosse stata compromessa. Tutto ciò che voleva era la sua famiglia. Voleva essere amata […] Ha gestito molto, molto bene molte cose“.

In una dichiarazione, Bradley ha descritto Zoe come “amorevole e premurosa” e ha detto che era “la migliore madre per nostro figlio“.

La causa della morte del ventunenne è stata indicata come strangolamento con legatura: in sostanza, si è impiccata. Il coroner Michael Pemberton ha il caso come suicidio.

Riproduzione riservata © 2024 - DG

ultimo aggiornamento: 30 Settembre 2024 9:41

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